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Conservazione e cura dei tappetini yoga in pura lana vergine

Prima di utilizzare il tappeto di lana nuovo per la prima volta, si consiglia di passare l'aspirapolvere per rimuovere eventuali residui di lana sciolti. Questo vale soprattutto per i tappeti non bordati, poiché spesso le fibre di lana si perdono a causa del taglio sui bordi.

In generale, si consiglia di riporre i nostri tappetini di lana arrotolati in una borsa da yoga o in un luogo buio dopo l'uso e di non lasciarli in giro per molto tempo, nonché di proteggerli dalla luce solare costante, altrimenti ingialliscono. In questo modo potrete godervi il vostro tappetino il più a lungo possibile.

Prima dell'uso, il tappetino deve essere agitato brevemente e vigorosamente. Di tanto in tanto, il tappeto deve essere sbattuto energicamente, poiché polvere, lanugine, briciole, ecc. tendono a raccogliersi sul fondo del mucchio di lana. Grazie alla sua struttura fibrosa, la lana stessa assorbe difficilmente gli odori e lo sporco. Tuttavia, a causa del grasso di lana, la lana nuova ha un odore tipico, che può variare ed essere di diversa intensità. Spesso è sufficiente far arieggiare il tappeto di lana in un luogo ombreggiato, in modo da ridurre l'odore intrinseco.

Se il vello di lana è depresso, appendete il vostro tappetino di lana all'esterno per una notte o nel bagno quando fate una doccia calda. L'umidità dell'aria fa sì che la fibra di lana mantenga la sua elasticità (rimbalzo) e che il vello di lana si ricomponga. I tappeti di lana possono essere rinfrescati anche con il vapore di un impianto domestico (max 30 °C). Mantenere la distanza minima (circa 30 cm) secondo le istruzioni per l'uso.

Nelle giornate di sole si consiglia anche un breve bagno di sole di 5-10 minuti, poiché i raggi UV hanno un effetto disinfettante.